La mancata prevenzione ci impone una derattizzazione
A furia di tralasciare la pulizia delle fogne ed a furia di non tirare bene lo sciacquone, alla fine i fascisti sono tornati.
È necessario usare i termini appropriati e chiamarli con il dispregiativo di fascisti perché tali sono. L’estrema-estrema destra italiana non ha infatti nessuna caratteristica delle moderate destre europee che, è bene ricordarlo ad uso e consumo dei molti analfabeti funzionali che riempiono non solo i social ma anche le cabine elettorali, sono state in prima linea nel combattere e respingere il nazifascismo.
Dunque, in Italia, non di destra stiamo parlando ma di neo-fascismo. L’estrema banalizzazione delle loro violenze, dell’ostentazione del loro razzismo, della loro ignoranza dialettica, del loro anti-costituzionalismo e della loro illegalità diffusa ha restituito ai nipotini fighetti del ventennio l’agibilità politica e sociale.
Nessuno di loro infatti si sente più a disagio nel difendere e nel proporre i principi di un movimento, quello fascista, che ha de-umanizzato la razza umana facendola regredire ad uno stadio prima di allora inimmaginabile.
L’imperdonabile colpa di tutti è stata quella di esserci talmente assuefatti a questo veleno sociale da non riuscire più a percepirne l’effettiva pericolosità. Ma un veleno resta pur sempre un veleno, prima o poi la sua vera natura esce allo scoperto.
Meglio trovare al più presto un antidodo, nel frattempo derattizzate le fogne e tirate bene gli sciacquoni. Prevenire è meglio che derattizzare.