Perché accontentarsi di una ciambella uscita male?
Le idee, anche quelle ottime, possono non riuscire a soddisfare le aspettative, possono non corrispondere al progetto iniziale.
Accade come nella preparazione delle ciambelle, puoi metterci gli ingredienti migliori, utilizzare il forno più collaudato ed affidabile ma non riuscirai mai ad evitare che, di tanto in tanto, ne possa uscire qualcuna imperfetta o addirittura senza buco.
L’idea di Europa che abbiamo imparato a coltivare, nutrire, apprezzare e condividere è, seppur perfettibile, un potenziale enorme sul quale fondare politiche e progetti.
La prima sfornata ha però prodotto risultati alquanto scadenti. Non è il caso di abbattersi o arrendersi. Di fronte ad un fallimento il primo passo per andare oltre e lasciarselo alle spalle è avere l’umiltà ed il buon senso di accettare e riconoscere di aver fallito.
E’ inutile ed inconcludente cercare di recuperare una ciambella mai nata ciambella, buttiamola nel secchio ma conserviamo la preziosa ricetta. Regoliamo il forno, dosiamo gli ingredienti, appuntiamoci le modifiche e riproviamo fino a quando non avremo la nostra ciambella e non un misero surrogato.