Il Movimento Cinque Stelle al Meeting di CL

Grillo-Casaleggio

 

Dopo anni di accuse il Movimento Cinque Stelle si inchina sull’altare del meeting di CL a Rimini

Il Movimento Cinque Stelle al Meeting di CL. Al mercato non si comanda, alla fine anche il Movimento Cinque Stelle di Grillo e Casaleggio non ha resistito alle avances di Comunione e Liberazione e manda in visita di cortesia il deputato Mattia Fantinati a Rimini per la rituale kermesse dei seguaci di don Giussani.

Dopo aver definito, negli ultimi anni, il meeting riminese Comunione e Disperazione o peggio ancora Comunione e Fatturazione, i duri e puri del movimento si inchinano alla volontà dei leader del loro partito e si vedono costretti ad ingoiare e digerire un boccone amaro quanto indigesto.

Gli intimissimi dei leader non demordono e, graffiando i già usurati specchi, affermano che il loro fidato cittadino è a Rimini solo per “fiutare l’aria che tira” tra gli amici di Lupi e Formigoni.

Siamo sicuri che l’archetipo dei nuovi vitelloni ritornerà alla base portando interessanti dati sull’umidità della riviera ed un’agenda con qualche numero di telefono in più.

D’altronde se per Enrico IV Parigi val bene una messa, figuriamoci se per Casaleggio un altro mercato val bene una messa in quel di Rimini.

Ad oggi è necessario un aggiornamento, infatti il prode pentastellato Fantinati è andato al meeting e, a detta dei suoi fans, ne ha cantate quattro ai ciellini dicendo loro di essere diventati una lobby di affari e poteri. Tutto vero se non fosse per il passo falso del pentastellato che pochi hanno notato: ad un certo punto afferma che “loro”, i ciellini, hanno permesso ai vari Formigoni e Lupi di trasformare CL in una lobby di potere. Sbagliato, i ciellini sono quelli che hanno voluto i vari Formigoni e Lupi poichè entrambi ben li rappresentavano. In sostanza avrebbe dovuto dire che CL non è diventata ma è sempre stata una lobby di potere e che loro, i ciellini, hanno sponsorizzato negli anni i vari Formigoni, Lupi e simili. Insomma ci voleva più coraggio ed onestà intellettuale ma adesso chi lo dice ai grillini che il loro eroe non è stato proprio un Riccardo… pardon Mattia Cuor di Leone?

 

 

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