La Raggi fa novanta

Elenco non esaustivo di cose che si possono fare in novanta giorni:

1) In novanta giorni si devono notificare i verbali delle multe, pena l’annullamento.

2) Si possono restituire i mobili all’Ikea in caso di insoddisfazione.

3) Mark Vaz nel 2015 ha corso novanta maratone.

4) Verne ci dice che ne bastano ottanta per fare il giro del mondo.

5) Nella scuola, entro novanta giorni, bisogna spendere i cinquecento euro del bonus aggiornamento.

6) Dopo novanta giorni scade il visto turistico per il Brasile e per gli Stati Uniti d’America.

7) Dopo novanta giorni puoi iniziare a vedere gli effetti di una buona dieta.

8) In novanta giorni i titolari di stabilimenti balneari si “giocano” la stagione.

9) In novanta giorni raggiungi il Polo Nord, scrivi il diario di viaggio, lo pubblichi, diventi famoso e passi il resto della tua vita a rilasciare interviste e fare conferenze.

10) In novanta giorni partecipi alle elezioni, le vinci, crei un governo, allestisci un’agenda di cose da fare e ti appresti a sciolinare a giornalisti famelici tutti i dati relativi a quello che hai realizzato nei tuoi primi cento giorni di governo.

La realtà romana

Oggi sappiamo che novanta giorni non bastano alla Raggi ed al Movimento Cinque Stelle per creare una giunta ed iniziare a governare. Pazienza se le chiavi della città le siano state consegnate da cittadini pieni di speranze nel lontano 20 Giugno. Queste difficoltà erano state ampiamente previste da diversi addetti ai lavori. La speranza è che molti tifosi del “mettiamoli alla prova” si siano finalmente ravveduti e si siano accorti che l’inadeguatezza e l’incompetenza non portano lontano.