Panta Rei dopo il referendum

Panta Rei Referendum
Panta Rei Referendum

Panta rei, Eraclito aveva ragione: tutto scorre anche dopo il referendum

Panta rei, anche Salvini e con lui il ghigno tipico di chi si ritrova in mano molto più di quanto abbia seminato. Il Marion Mitchell Morrison delle valli padane ha scimmiottato Grillo & Co per tutta la campagna referendaria. Non sapeva nulla di Costituzione prima, dopo la lectio magistralis grillina è decisamente peggiorato.

Panta rei, anche la baldanza post vittoria dei molti esponenti del Movimento Cinque Stelle che sono rapidamente passati dal “ora tocca a noi” al repertorio più classico del perfetto politichese “ma, però, a certe condizioni, non possiamo fare miracoli”. A volte tra il dire ed il fare non c’è un mare ma lo stagno melmoso dell’incompetenza.

Panta rei, anche le matite di Piero Pelù che prima di fare altro faceva il cantante. Surreali alcuni seggi che tra matite, pennarelli, gomme, scolorine e biro sembravano delle vere e proprie cartolerie. Si registra il mancato coraggio dei presidenti di seggio che, nel vedere l’elettore con in mano una gomma o nel vederlo leccare la matita, hanno consentito l’esercizio del voto anche a chi era in uno stato di alterazione mentale da renderlo incapace di intendere e di volere.

Panta rei, anche Casapound e Forza Nuova che manifestano perché hanno avuto l’ordine di manifestare. Esempi gloriosi di disciplina e fedeltà, hanno gaiamente sventolato le loro bandiere per festeggiare ciò che li pone al confine della legalità dando un contributo involontario alla ricerca sugli effetti dell’inconsapevolezza a contatto con l’immoralità.

Panta rei, anche il voto degli italiani all’estero con le sue tre buste con i presunti brogli e con la presunta inutilità. Non è chiaro se dopo tre votazioni scatti l’obbligo o l’impegno di tornare in Italia. Nessuna polemica sulla effettiva conoscenza della materia del contendere, la parità di condizione riguardo ai connazionali in patria è garantita ipso facto.

Panta rei, anche Nuovo Centro Destra, ALA e la loro capacità di mimetizzarsi. Si sono talmente ben mimetizzati durante la campagna referendaria che nessuno si è accorto di loro. Inconsistenti ed impalpabili ci hanno ricordato che anche agli adulti piace giocare a nascondino.

Panta rei, anche la rabbia degli sconfitti e la convinzione che tutto era stato fatto nel migliore dei modi possibili. L’elettore è come il cliente, ha sempre ragione. Se non lo convinci sulla bontà della tua merce, lui cambia bottega.

Panta rei, soprattutto l’acqua dei fiumi. Se proprio non avete nulla di meglio da fare che sedervi sulla riva di un fiume, abbiate l’accortezza di portarvi una coperta. L’umidità si farà sentire.

 

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o clicchi su "Accetta" permetti al loro utilizzo.

Chiudi