Netta la vittoria del fronte del sì al referendum per le nozze tra persone dello stesso sesso.
Il referendum irlandese sul matrimonio tra persone dello stesso sesso si è risolto con un netto successo del fronte del sì. Mentre gli occhi dei media e dei social sono puntati sulle strade gioiose e festanti dell’Irlanda, la nostra attenzione si focalizza sulla tristezza di quelle associazioni e movimenti che difendono a spada tratta quella che loro chiamano la “famiglia tradizionale”.
Non volendo ironizzare su Adinolfi, costretto a sopportare la “croce” di una sua ennesima sconfitta, e non volendo infierire sul movimento “Sì alla Vita” che ammonisce l’Italia a non dar spazio alla deriva dei diritti civili pena la fine che è toccata all’Irlanda, vogliamo aggiornarvi sulle imperturbabili “Sentinelle in piedi”.
La sentinella vive il risultato del referendum con religiosa e stoica sopportazione. La puoi spezzare ma non la piegherai mai, l’infaticabile sentinella annuncia nuove e più numerose crociate ed al grido “Deus Vult” ammonisce gli scettici detrattori: “Se costretti, leggeremo tutti i libri che reggiamo in mano”